Guida alla scelta del miglior vibratore rabbit: doppio piacere, zero confusione
Il vibratore rabbit combina stimolazione interna ed esterna in un solo gesto. Ecco come individuare il modello più adatto al tuo corpo e alle tue preferenze.
1) Cos’è un rabbit, davvero?
Stelo interno per il punto G + estensione esterna (le “orecchie”) per il clitoride. Due stimoli, un solo obiettivo: un piacere più pieno e naturale.
2) Forma e dimensioni
- Prime esperienze: modelli compatti e flessibili, facili da inserire e controllare.
- Stimolo profondo: steli più lunghi e curvati verso l’alto per mirare al punto G.
- Orecchie: morbide ma reattive, devono seguire i movimenti senza perdere contatto.
3) Materiale e motori
Preferisci silicone vellutato di grado medicale, ipoallergenico. Cerca motori indipendenti (interno/esterno) per regolare intensità e ritmo in modo personalizzato.
4) Extra che contano
- Impermeabilità per doccia/vasca.
- Funzione riscaldante per un tocco più realistico.
- Ricarica USB, bassa rumorosità e design ergonomico.
In breve: il miglior rabbit è quello che si adatta a te. Non deve solo vibrare: deve capire il tuo ritmo.